Infiltriamo ore 10.30 del 12/09/20, non una nuvola in cielo e il sole forte come non mai, e viene mitigato un po' dal venticello che di tanto in tanto si alzava. Una mezz'ora dopo essere infiltrati ci
rendiamo conto che la disposizione della contro in fase iniziale (Waypoint 1) non è gestita nel
migliore dei modi. Ci sono un totale di
30 WP e solamente per il primo ci impieghiamo quasi due ore, con due ingaggi, diversi avvistamenti, macchine, quad, pattuglie da una persona della contro (???) ed anche altri team Hammer appena infiltrati "che mio padre comprò".
Avevamo programmato di “sbrickare” per svolgere più velocemente la parte iniziale dell'evento,
scelta annullata data la super presenza di minacce e la quasi impossibilità di svolgerle in maniera
stealth. Proseguiamo quindi full team, per tutti i wp della zona sud (che includeva solo un obj
che avremmo fatto al ritorno). La zona esfiltrazione è la stessa dell'infiltrazione, sud-nord-sud,
quindi procediamo a pulire il più possibile in modo tale da avere una fase di rientro più facile e
rettilinea.
Cosa da segnalare, dopo l'iniziale presenza massiccia intorno al WP1 sembrava quasi di farsi una
passeggiata per i sentieri, la contro non esisteva più e la ritroveremo solo molto più tardi, sull'OBJ Echo.
Continuiamo la nostra ascesa verso gli OBJ al nord e ci togliamo anche WP 30, molto difficile a
livello fisico, e OBJ Echo che si trova anche questo su una vetta non indifferente. Orario 20.00-
21.00 circa, 20-25 km circa già percorsi. Echo era un obiettivo che sulla carta poteva risolversi
stealth tramite c4 piazzato. Dal punto di vista pratico era impossibile dato che i ragazzi della contro si erano piantonati sull'unico sentiero viabile da sud e cito testualmente "stavo vedendo una serie TV al cellulare". Quindi non lasciavano finestre per agire. Aggrediamo l'OBJ con i visori alla vecchia maniera e ce lo portiamo a casa. Quelli della contro ci hanno poi informato che ad Echo eravamo il terzo team, ed a fine evento sono arrivati su circa 20 team solo in 5-6.
Poco dopo Echo abbiamo avuto una battaglia non indifferente contro un brick di vespe che erano
posizionate in difesa del WP 20, io e Mops veniamo punti. Tanto per non farci mancare nulla.
Arriviamo all'OBJ Romeo, un villaggio di contrabbandieri in cui si può avere ristoro e volendo
riposare. Scambiare e/o comprare acqua e altri viveri. Ripartiamo dopo un'oretta dato che c'era
da completare una missione in loco con in boss del villaggio. Ci danno delle informazioni segrete,
3 coordinate di miniere da scovare. Tutt'e tre a SUD e, vedendo i percorsi dei gps, tutt'e tre dove
eravamo già passati. intorno ad ECHO ed ai suoi WP impensabili. E poi saremmo dovuti tornare
nuovamente a Romeo. Infattibile a livello fisico e anche impensabile a livello proprio di divertimento. Ruben da buon caposquadra fa valere le sue ragioni con la DE che ci da per dato
quell'OBJ extra.
Dopo aver superato Romeo e aver concluso un altro OBJ ed altri wp ci rendiamo conto che la fatica si cominciava a sentire (30km - ore 2.00 circa), e che l'esfiltrazione si trovava a 10-15 km di
percorso (7-8 in linea d'aria). Se avessimo dovuto ragionare per competizione probabilmente sarebbe stato il momento di fare retro-front e lasciarsi alle spalle il settore nord per concludere.
Avevamo fatto solamente 3 obj e un mucchio di wp, vivere un evento in quella maniera non
era il massimo e abbiamo continuato la nostra idea di completezza. Ci siamo quindi tolti gran parte degli OBJ lato nord e abbiamo ripreso la fase di ritorno verso l'esfiltrazione alle ore 4.00 circa e 40 km superati. C'era il passaggio obbligato per il villaggio Romeo in fase di ritorno, e Mops si ferma per lesioni non indifferenti ai polpacci, lui non può proseguire e noi decidiamo di fermarci con lui senza arrivare al dunque; un vero peccato perché mancavano solamente10-15 km su percorso praticamente già battuto, per un evento che non dava grandi soddisfazioni.
La stanchezza era tanta, ma la tipologia dell’evento per noi era mal gestito e i metri di paragone li conosciamo bene, avendo visto la minuziosa organizzazione di altri eventi.
Il nostro setup mentale non coincide affatto con questa tipologia di eventi, programmare l'evento dando per scontato che lascerai OBJ e WP incompiuti non fa per noi. Troppa carne al fuoco, vi basti pensare che oltre agli OBJ ogni singolo Wp dava un codice Nato oppure un codice Morse oppure una scritta in arabo, da risolvere per non si sa quale motivo. E il fatto che la connessione era totalmente assente in ogni operatore telefonico non aiutava a risolvere questi indovinelli.
Sono felice comunque, perché grazie al team ognuno di noi ha preso la propria comfort zone e l'ha dilaniata e non ci sono stati mai problematiche interne nel team.
Sono sicuro che quando
determineranno il nostro punteggio simulando la nostra esfiltrazione ci mangeremo il fegato. Ma
l'esperienza rimane ottima ed errori da parte nostra, oltre a quello evidente dell'esfiltrazione,
non ce ne sono stati.
Con un bel po' di amaro in bocca, comunque una grandissima prova.
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